1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
"Mamma racconta", il mio bambino di pochi anni chiedeva favole e storielle ed io narravo inventando. "Mamma racconta", continuava anche alcuni anni più tardi ed io ricorrevo a miti e leggende. La mattina insegnavo storia e filosofia nei licei, mi sentivo scissa: tutta razionalità con i mei studenti, tutta fantasia nella quotidianità della vita. Quando mio figlio approdò alle scuole medie inevitabilmente i due mondi si fusero; la dimensione fantastica venne pervasa dalla conoscenza storica, ne nacquero i "Racconti del Medioevo". Ritenendo valida l'iniziativa, ho continuato con scritti più complessi per adulti come "Storie di storia", "La storia a colori", "Leggendario Medioevo".